Nei supermercati, la plastica domina sugli scaffali, ma è necessaria nella quantità che ci viene proposta?
Uno studio recentemente condotto da Retail Economics ha rivelato che il 51% degli imballaggi in plastica presenti nei supermercati britannici potrebbe essere sostituito con alternative maggiormente sostenibili o rimosso, senza compromettere la sicurezza dei prodotti. L’indagine, che ha concentrato l’attenzione su oltre 1.500 articoli alimentari della grande distribuzione di sei mercati europei (Francia, Germania, Italia, Polonia, Regno Unito e Spagna), ha collocato l’Italia al terzo posto per l’utilizzo di plastica finalizzato al confezionamento alimentare, con il 66% dei prodotti imballati con materiali polimerici.

La maggior parte della plastica presente nei nostri carrelli proviene da alimenti trasformati, tra cui cibi pronti (nel 90% dei casi), pane, riso e cereali (89%), latticini (83%), carne e pesce (80%). Il sondaggio, che ha coinvolto 25 dei supermercati europei più popolari, descrive uno scenario complesso, dove non manca l’impegno verso la selezione di soluzioni di packaging ecologicamente responsabili, ma in cui vanno segnalate anche resistenze economiche e culturali che rallentano il cambiamento.
Minigrip: una risposta sostenibile a 360°

In questo panorama intricato e in continua evoluzione, Minigrip Grip Pack si distingue come un punto di riferimento per un’innovazione attenta all’ambiente ed economicamente vantaggiosa.
L’azienda offre infatti opzioni di packaging che uniscono praticità e sostenibilità , puntando sulla riduzione dell’impatto ambientale e sulla qualità ed efficienza dei materiali.
Le buste richiudibili Minigrip®, per esempio, sono progettate per minimizzare gli sprechi, essendo composte da materiale completamente riciclabile, il polietilene a bassa densità , che consente di ridurre le emissioni di gas serra, contenere la quantità di rifiuti non riutilizzabili e preservare le risorse naturali utilizzate per produrre plastica vergine.
Efficienza e risparmi
Le soluzioni di packaging di Minigrip richiedono l’80% in meno di plastica rispetto ai comuni flaconi e limitano del 70% le emissioni di anidride carbonica nell’ambiente; ma i vantaggi non si esauriscono qui.
L’azienda si impegna a soddisfare i bisogni dei clienti che cercano imballaggi sostenibili, senza scendere a compromessi rispetto alla funzionalità e alla convenienza dei prodotti. La flessibilità delle buste realizzate da Minigrip Grip Pack permette di ottimizzare le fasi di trasporto e stoccaggio, grazie agli ingombri e ai pesi ridotti, in comparazione con sistemi di packaging concorrenti, migliorando l’efficienza e contribuendo a una strategica riduzione dei costi delle operazioni logistiche.
Il valore aggiunto per l’industria alimentare
Minigrip contribuisce dunque a rendere la transizione verso un futuro green economicamente sostenibile tanto per i produttori quanto per i consumatori. E dimostra che è possibile superare le sfide che le politiche ambientali e il mercato impongono al settore del packaging. Le buste flessibili, richiudibili e green dell’azienda rappresentano un’alternativa concreta per le diverse realtà dell’industria alimentare che intendano ridurre il volume di plastica senza perdere competitività .
Minigrip guida il settore verso un’idea di packaging che bilancia sostenibilità , innovazione e versatilità . Contatta i nostri specialisti per progettare una soluzione di packaging che sappia soddisfare le esigenze della tua applicazione nel rispetto dell’ambiente.
Fonti: https://www.packagingnews.co.uk/news/materials/corrugated/half-of-supermarket-food-drink-is-packaged-in-unnecessary-plastic-05-11-2024
https://www.rinnovabili.it/economia-circolare/ecodesign/plastica-al-supermercato-inutile-packaging-alimentare/